Negli ultimi anni, è aumentato il numero di persone che preferiscono trascorrere le proprie vacanze, che si tratti di qualche giorno o di periodi più lunghi, a stretto contatto con la natura.
Tra i motivi di questa scelta, c’è senza dubbio la voglia e la necessità di staccarsi dalla monotonia di tutti i giorni e da uno stile di vita che ci vuole sempre più “tecnologici”.
Quali sono i benefici di trascorrere qualche giorno facendo lunghe passeggiate ed escursioni nella natura? Scopriamoli insieme.
Abbassamento dei livelli di stress
Secondo alcuni studi, come quello pubblicato dall’Università del Michigan, sarebbe sufficiente trascorrere almeno 20 minuti al giorno a contatto con la natura per rallentare lo stress.
Figuriamoci, quindi, cosa succede quando si trascorrono intere giornate completamente immersi nel verde… Ciò che accade, da un punto di vista fisico, è semplice: si abbassano immediatamente i livelli di cortisolo, ovvero l’ormone dello stress.
Ma come mai accade ciò? Allontanarsi dalla città, con i suoi ritmi e i suoi rumori spesso molesti, favorisce il rilassamento e contribuisce allo sviluppo della creatività e delle capacità cognitive. Proprio quest’ultimo aspetto, fa capire quanto sia importante anche per i bambini trascorrere lunghi periodi in ambienti naturali.
I benefici non sono soltanto legati alla sfera psicologica. Fare lunghe camminate nella natura permette, ad esempio, di mantenere in salute l’apparato cardiovascolare e di combattere alcune patologie respiratorie e dolori muscolari.
Natura per restare a bocca aperta
La natura, con i suoi paesaggi e le sue bellezze, è sempre in grado di meravigliarci e di farci restare a bocca aperta. Se si è alla ricerca di posti mozzafiato che chiedono solo di essere guardati e vissuti, ce ne sono davvero tantissimi!
Che tu sia appassionato della montagna, del mare o del verde incontaminato, non resta che puntare il dito sul mappamondo e partire.
Un suggerimento che diamo a coloro che amano la natura incontaminata è di farsi ispirare leggendo l’approfondimento sui fiordi di Ammassalik (Groenlandia), cliccando al seguente link https://www.meteogiornale.it/2024/06/viaggio-alla-fine-del-mondo-in-groenlandia-esplorando-i-fiordi-di-ammassalik/.
Qualità dell’aria
Un altro vantaggio dello stare nella natura, e che può sembrare scontato, è che si respira aria di qualità migliore di quella che siamo abituati a respirare ogni giorno, soprattutto se viviamo in città.
Oltre all’inquinamento presente negli spazi aperti urbani, va considerata anche la pessima qualità dell’aria presente negli spazi chiusi che frequentiamo ogni giorno, come i luoghi di lavoro e le nostre case.
Un’esperienza di qualche giorno a contatto con la natura, magari facendo trekking in Trentino, può essere quindi la soluzione per fare una bella scorta di aria pura e fresca.
Come si sa, infatti, gli alberi sono responsabili della produzione di ossigeno e hanno l’importante compito di assorbire le sostanze inquinanti come la CO2.
Miglioramento dell’umore
È indubbio che, soprattutto nel periodo post pandemia, ci sia stata un’impennata dei casi di depressione e ansia nella popolazione mondiale.
Uno dei consigli che gli esperti danno per aiutare a superare questi problemi, per cui ricordiamo è importante rivolgersi a degli specialisti, è di svolgere attività, come un semplice passeggiata, a contatto con la natura.
Secondo le linee guida di quella che è stata ribattezzata Green Therapy, infatti, chi soffre di questi problemi può trovare giovamento e sollievo dalla semplice contemplazione della natura.
Potrebbe interessarti anche:
Tour di 7 giorni nel Salento: alla scoperta di arte, spiagge e acque cristalline
Trascorrere un weekend a Rimini in famiglia: suggerimenti per trovare l’hotel giusto con pensione completa
Itinerari enogastronomici in Abruzzo
Scegliere la formula all inclusive per le vacanze con i tuoi bimbi è la decisione migliore
Cosa Vedere a Montecchio Maggiore, la città di Giulietta e Romeo